Bison bison
Bisonte americano | |
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Bison bison | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Bovidae |
Sottofamiglia | Bovinae |
Genere | Bison |
Specie | B. bison |
Nomenclatura binomiale | |
Bison bison (Linnaeus, 1758) | |
Areale | |
Il bisonte americano (Bison bison (Linnaeus, 1758)) è un mammifero artiodattilo della famiglia dei Bovidi. Di questo mammifero vivono in Nord America due sottospecie: B. b. bison, il bisonte delle pianure centrali, e B. b. athabascae, il bisonte delle foreste dell'Alaska e del Canada nordoccidentale.
Indice
1 Descrizione
2 Distribuzione e habitat
3 Biologia
4 La carne di bisonte come alimento
5 Il bisonte bianco
6 Note
7 Voci correlate
8 Altri progetti
9 Collegamenti esterni
Descrizione |
Il bisonte ha una struttura fisica particolare, con la parte anteriore del corpo più sviluppata dei quarti posteriori. A causa di questa conformazione presenta una gobba piuttosto pronunciata. La testa è grossa e tondeggiante ed è avvolta da una fitta peluria scura.
Una peluria più chiara avvolge anche la parte anteriore del tronco, mentre i quarti posteriori sono quasi glabri.
Le corna, relativamente piccole rispetto a quelle di altri bovidi, sono ricurve verso l'alto. Le dimensioni variano tra i 210 e i 350 cm di lunghezza. I maschi, più grossi delle femmine, possono raggiungere anche i 190 cm di altezza al garrese e pesano in media 750–900 kg.
Distribuzione e habitat |
Il suo habitat tipico è la grande prateria nordamericana, che un tempo il bisonte abitava in giganteschi branchi di migliaia di individui. La sua distribuzione andava dal nord del Messico al sud del Canada. Con l'arrivo dei colonizzatori europei, che lo chiamarono suggestivamente Buffalo, iniziò una spietata caccia al bisonte, .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}che veniva effettuata anche per privare gli indiani di un'importante fonte di nutrimento.[senza fonte]
I cacciatori di bisonti, all'epoca dei pionieri, divennero molto famosi, tanto che alcuni entrarono nella storia. Basti pensare al leggendario Buffalo Bill, alias William Frederick Cody, che si vantava di averne abbattuti oltre 4000. All'inizio della caccia, in Nordamerica vivevano 70 milioni di esemplari. In poco più di un secolo, essi si ridussero a seicento superstiti, condannati ad una sicura estinzione se molte associazioni naturaliste, come ad esempio l'associazione "Amici del Bisonte", fondata nel 1901, non si fossero prodigate per salvaguardarli. Oggi vivono nelle riserve e nei parchi nazionali dall'Alaska al Messico circa 50.000 bisonti; la specie rimane tuttavia iscritta nella lista delle specie a rischio.
È noto che il salvataggio del bisonte americano fu promosso dal Presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt che era un appassionato cacciatore.
Anno | Bisonti americani (stima) | |
---|---|---|
Pre-1800 | 60.000.000[2] | |
1830 | 40.000.000[2] | |
1840 | 35.650.000[3] | |
1870 | 5.500.000[2] | |
1880 | 395.000[3] | |
1889 | 541 (U.S.A.)[4] | |
1900 | 300 (U.S.A.)[2] | |
1944-47 | 5.000 (U.S.A.)[5] | 15.000 (Canada)[3] |
1951 | 23.340[6] | |
2000 | 360.000 |
La maggior parte dei bisonti americani allo stato brado (circa il 90%), si trovano nelle province canadesi di Alberta, Columbia Britannica, nel territorio dello Yukon e nei Territori del Nord-Ovest.[7][8], con l'aggiunta di popolazioni recentemente trapiantate in Alaska.[9]
Vi sono tre grosse mandrie di bisonti allo stato brado che sono state accertate come esenti da brucellosi: quella delle Henry Mountains,[10] quella del Parco nazionale di Yellowstone e quella del Parco nazionale di Wind Cave, nel Dakota del Sud.[11]
Biologia |
Nelle grandi praterie americane, i bisonti si muovono in branchi, spesso molto numerosi. Questi passano la maggior parte del tempo pascolando e ruminando. Le femmine adulte e i loro piccoli vivono in gruppi organizzati gerarchicamente, guidati da una femmina dominante. I maschi, di solito, vivono in gruppi a parte e si uniscono alle femmine solo nella stagione degli accoppiamenti. Il bisonte non è territoriale ed è indotto a migrare dai mutamenti di stagione e per la ricerca di cibo.
Nonostante la loro grande mole, i bisonti possono correre fino a 60 chilometri orari. Durante l'inverno i bisonti resistono al freddo grazie alla pelliccia, ma sono costretti a scavare nella neve per trovare il cibo. Il loro senso dell'udito e dell'olfatto sono eccellenti e fondamentali per individuare i pericoli. I bisonti urinano nel terreno e poi si rotolano nella loro urina, nella terra e nella polvere, per scacciare gli insetti; ripetono questo processo anche durante la stagione degli amori.
Nella stagione degli accoppiamenti, i maschi ingaggiano accaniti combattimenti per il possesso delle femmine. Le femmine raggiungono la maturità sessuale già a 2 anni, i maschi di solito molto più tardi.
Tra i bisonti maschi i rapporti omosessuali sono più comuni di quelli eterosessuali.[12]
La gestazione dei bisonti dura circa 9 mesi, al termine dei quali nasce un solo piccolo, che viene allattato per un intero anno.
In natura, i principali nemici del bisonte sono i lupi e gli orsi grizzly. Tuttavia, grazie alla sua mole e al fatto che vive in branchi numerosi, il bisonte può comunque difendersi efficacemente anche da questi animali. La durata media della vita del bisonte americano è di 20-25 anni.
La carne di bisonte come alimento |
I bisonti vengono sempre di più allevati per le loro carni e il loro pellame: la maggior parte dei bisonti americani viene allevata per il consumo da parte umana. La carne di bisonte è generalmente considerata di gusto molto simile a quella del bovino domestico, ma ha un minor contenuto di grassi e di colesterolo e uno maggiore di proteine,[13][14] il che ha condotto allo sviluppo del beefalo, un ibrido fertile del bisonte incrociato con il bovino domestico. Nel 2005 circa 35000 bisonti sono stati macellati negli Stati Uniti per la loro carne, con la National Bison Association e il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America che forniscono un certificato di autenticità, grazie a un sistema di tracciatura dei bisonti via radiofrequenza posto sulle loro orecchie. Esiste pure un mercato per la carne di bisonte macellata secondo le regole ebraiche kosher: questi bisonti vengono macellati in una delle poche macellerie kosher per mammiferi negli Stati Uniti e la loro carne viene distribuita in tutto il Paese.
Il bisonte bianco |
È noto che in passato fossero presenti degli esemplari di bisonte bianco, cioè esemplari con una propria colorazione bianca del pelo non dovuta all'albinismo. I geni per tale colore del pelo si ritenevano perduti in quanto per decenni non si sono visti animali nati con questa colorazione quasi leggendaria. Invece nel 1994 è nata una femmina in un allevamento del Wisconsin con il manto bianco e gli occhi scuri (particolare che ha permesso di escludere che l'animale fosse albino). La femmina è stata chiamata "Miracolo" (Miracle) per sottolineare l'importanza dell'evento ma anche l'inaspettata sorpresa da esso causata[15].
Il bisonte bianco è sempre stato considerato un mito dagli antichi Pellerossa, pertanto è stato il soggetto di un film western del 1977: Sfida a White Buffalo.
Note |
^ (EN) Gates, C. & Aune, K. 2008, Bison bison, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2018.2, IUCN, 2018.
^ abcd (EN) Bureau of Sport Fisheries and Wildlife, The American Buffalo, in Conservation Note, vol. 12, January 1965.
^ abc (EN) Frank Gilbert Roe, The North American Buffalo, Toronto Canada, University of Toronto Press, 1951.
^ (EN) William T. Hornaday, The American Natural History, New York, C. Scribner's Sons, 1904.
^ (EN) Victor H. Cahalane, Mammals of North America, New York, The McMillan Company, 1947.
^ (EN) Henry H. Collins, Complete Field Guide to American Wildlife, New York, Harper & Row, 1959.
^ (EN) Ministry of Environment and Natural Resources - Northwest Territories Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive., Ministry of Environment and Natural Resources - Northwest Territories
^ (EN) Gates, Zimov, Stephenson, Chapin, Wood Bison Recovery: Restoring Grazing Systems in Canada, Alaska and Eastern Siberia, su bisoncentre.com. URL consultato il 9 febbraio 2010.
^ (EN) Canada Helps Restore Wood Bison to Alaska in International Conservation Effort to Recover a Threatened Species, Yahoo! Finance, July 9, 2008
^ (EN) Ranglack DH, Dobson LK, du Toit JT, Derr J, Genetic Analysis of the Henry Mountains Bison Herd, in PLOS ONE, vol. 10, 17 dicembre 2015, p. e0144239, DOI:10.1371/journal.pone.0144239. URL consultato il 20 dicembre 2015.
^ (EN) Mary Meagher, Margaret E. Meyer, On the Origin of Brucellosis in Bison of Yellowstone National Park: A Review, in Conservation Biology, vol. 8, settembre 1994, pp. 645–653, DOI:10.1046/j.1523-1739.1994.08030645.x.
^ Roberto Furlani. «Il bisonte? È il più gay tra gli animali». Corriere della Sera, 12 dicembre 2006. URL consultato in data 5 maggio 2011.
^ (EN) | National Bison Association, Bisoncentral.com. URL consultato il 19 febbraio 2011 (archiviato il 20 gennaio 2011).
^ (EN) Bison from Farm to Table, USDA. URL consultato il 6 gennaio 2017.
^ È nato in USA un bisonte bianco (15 gennaio 1995) - Corriere della Sera
Voci correlate |
- Bisonte europeo
Balla coi lupi - film (1990)
Altri progetti |
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- Wikimedia Commons
- Wikispecies
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Collegamenti esterni |
Bison bison, su thes.bncf.firenze.sbn.it, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
(EN) Bison bison (2), su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Bison bison, su http://fossilworks.org.