Petula Clark
Petula Clark | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1956 – in attività |
Etichetta | MGM Records |
Sito ufficiale | |
Dame Petula Sally Olwen Clark (Epsom, 15 novembre 1932) è una cantante, attrice e compositrice britannica.
Indice
1 Biografia
2 Discografia
3 Filmografia
3.1 Doppiatrici italiane
4 Onorificenze
5 Bibliografia
6 Altri progetti
7 Collegamenti esterni
Biografia |
Petula è figlia di due infermieri del Long Grove Hospital, Doris Phillips e Leslie Norman Clark.
Nella sua patria di origine è considerata la cantante più popolare del ventesimo secolo (70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo).
A livello internazionale è divenuta nota nel 1954 con il singolo The Little Shoemaker che raggiunge la prima posizione in Australia e la settima nella UK Singles Chart.
Nel 1961 il singolo Sailor arriva in prima posizione nel Regno Unito e nella versione francese Marin arriva in seconda posizione in Francia ed il singolo Romeo composto da Robert Stolz (Salome) arriva in terza posizione nella UK Singles Chart ed in Belgio, in settima in Norvegia ed in ottava nei Paesi Bassi e nella versione francese in prima posizione nel gennaio 1962. La versione italiana del brano Romeo con il titolo di Abat-jour è stata cantata anche da Henry Wright nella celebre colonna sonora di Ieri, oggi, domani e da Milva.
In Italia viene ricordata quasi esclusivamente per i suoi successi degli anni sessanta, quando si trova in classifica con le versioni italiane dei suoi brani più famosi. Tra questi si ricordano Chariot (Sul mio carro nella versione italiana di I Will Follow Him, 1963, cantata anche dalla cantante finlandese Laila Kinnunen e dall'italiana Betty Curtis), Monsieur (1964) che ha raggiunto la prima posizione in Germania per cinque settimane ed in Italia e la nona posizione in Olanda, Quelli che hanno un cuore del 1964 (versione italiana di Anyone Who Had a Heart di Burt Bacharach nota anche nella versione francese Ceux qui ont un cœur che arriva settima in Francia) che arriva in quinta posizione in Italia e Ciao Ciao (Downtown, 1965) che arriva prima in classifica.
Con quest'ultimo brano rimane nella hit parade italiana per circa quattro mesi e vince il Festivalbar. Sempre nel 1965 Clark partecipa al Festival di Sanremo con Invece no in coppia con Betty Curtis.
Sempre nel 1965 con il singolo I Know a Place arriva prima in Canada e con Gocce di mare in decima posizione in Italia (versione italiana di Round Every Corner che arriva sesta in Canada).
Nel 1966 il singolo My Love raggiunge la prima posizione nella Billboard Hot 100 per due settimane con il disco d'oro arrivando primo anche in Canada e Rhodesia, quarto nel Regno Unito con il disco d'argento ed in Australia e sesto in Nuova Zelanda e Sud Africa: in Italia esce in italiano con il titolo L'amore e il vento.
Nel 1967 il singolo This Is My Song arriva prima nel Regno Unito, in Irlanda, nei Paesi Bassi per tre settimane ed in Australia, terza nella Billboard Hot 100 e sesta in Norvegia, nella versione italiana col titolo Cara felicità arriva al primo posto e, come anche nella versione francese col titolo C'est Ma Chanson. Anche nel 1967 arriva prima in Australia con Don't Sleep in the Subway.
È inoltre un'apprezzata interprete di musical (Norma Desmond in Sunset Boulevard).
Downtown è stata utilizzata nell'episodio d'apertura della terza stagione della serie Lost, che è stata trasmessa negli USA il 4 ottobre 2006 e nella pubblicità della Chevrolet Aveo andata in onda nel 2008. Nel 2006 ne viene fatta una versione dalla ex spicegirl Emma Bunton.
Nel 2008 Call Me è stata utilizzata dalla Vodafone per i suoi spot in Italia.
Downtown è stata utilizzata nel 4' episodio dell'ultima serie X-files del 2016
Discografia |
I primi album di Petula Clark uscirono per l'etichetta Nixa a partire dal 1956. Tuttavia nessuno dei suoi album riuscì ad entrare in classifica prima del 1965.
Downtown (1965) US #21
I Know a Place (1965) US #42
Petula Clark Sings the World's Greatest International Hits (1965) US #129
A Sign of the Times/My Love (1966) US #68
I Couldn't Live Without Your Love (1966) UK #11 / US #43
Petula Clark's Hit Parade (1967) UK #18
Color My World/Who Am I (1967) US #49
These Are My Songs (1967) UK #38 / US #27
The Other Man's Grass Is Always Greener (1968) UK #37 / US #93
Petula (1968) US #51
Finian's Rainbow (1968) US #90
Petula Clark's Greatest Hits, Vol. 1 (1969) US #57
Portrait of Petula (1969) US #37
Goodbye, Mr. Chips (1969) US #164
Just Pet (1969) US #176
Memphis (1970) US #198
Warm and Tender (1971) US #178
20 All Time Greatest (1977) UK #18
The Ultimate Collection (2002) UK #18
Then & Now: The Very Best of Petula Clark (2008) UK #17
Filmografia |
Medal for the General (1944)
Strawberry Roan (1944)
La parola che uccide (Murder in Reverse), regia di Montgomery Tully (1945)
So dove sto andando (1945)
London Town, regia di Wesley Ruggles (1946)
Trouble at Townsend (cortometraggio documentaristico) (1946)
Easy Money, regia di Bernard Knowles (1948)
Here Come the Huggetts (1948)
Vice versa (Vice Versa), regia di Peter Ustinov (1948)
Don't Ever Leave Me (1949)
The Huggetts Abroad (1949)
The Romantic Age, regia di Edmond T. Gréville (1949)
Vote for Huggett (1949)
Ragazze inquiete (1950)
Madame Louise (1951)
Quelli che mai disperano (1951)
Asso pigliatutto (1952)
Made in Heaven, regia di John Paddy Carstairs (1952)
The Monster of Killoon (film TV) (1952)
The Gay Dog (1954)
The Happiness of Three Women (1954)
The Runaway Bus (1954)
Fast and Loose (serie TV) (1955)
Track the Man Down (1955)
ITV Television Playhouse (serie TV) (1957)
That Woman Opposite (1957)
L'anglais tel qu'on le parle (film TV) (1966)
The Red Skelton Show (serie TV) (1966)
Sulle ali dell'arcobaleno (1968)
Goodbye Mr. Chips (1969)
It's Cliff Richard (serie TV) (1970)
Traces of Love (film TV) (1979)
Never Never Land (1980)
Sans famille (serie TV) (1981)
Doppiatrici italiane |
Miranda Bonansea in Asso pigliatutto
Flaminia Jandolo in Goodbye, Mr. Chips
Onorificenze |
Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico | |
— 1998 |
Bibliografia |
- (EN) David Dye, Child and Youth Actors: Filmography of Their Entire Careers, 1914-1985. Jefferson, NC: McFarland & Co., 1988, pp. 32–33.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Petula Clark
Collegamenti esterni |
Sito ufficiale, su petulaclark.net.
(EN) Petula Clark, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) Petula Clark, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Petula Clark, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
(DE, EN) Petula Clark, su filmportal.de.
Petula Clark, su Last.fm, CBS Interactive.
(EN) Petula Clark, su AllMusic, All Media Network.
(EN) Petula Clark, su Discogs, Zink Media.
(EN) Petula Clark, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 2655705 · ISNI (EN) 0000 0003 6846 5966 · LCCN (EN) n81074400 · GND (DE) 134347897 · BNF (FR) cb138925460 (data) |
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