New Orleans
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New Orleans città e contea | |||
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(EN) City of New Orleans | |||
Localizzazione | |||
Stato | Stati Uniti | ||
Stato federato | Louisiana | ||
Parrocchia | Orleans | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Mitch Landrieu (D) | ||
Territorio | |||
Coordinate | 29°57′00″N 90°04′00″W / 29.95°N 90.066667°W29.95; -90.066667 (New Orleans) | ||
Altitudine | -2 - 6 m s.l.m. | ||
Superficie | 438,8 km² | ||
Abitanti | 395 675[1](2010) | ||
Densità | 901,72 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 70117 | ||
Prefisso | 318 | ||
Fuso orario | UTC-6 | ||
Cartografia | |||
New Orleans | |||
Sito istituzionale | |||
New Orleans (in italiano chiamata anche come Nuova Orleans, in francese Nouvelle Orléans) è una città degli Stati Uniti d'America, principale città dello Stato della Louisiana.
La città prende il nome da Orléans, città situata sul fiume Loira in Francia, ed è ben nota per la sua architettura creola francese. Il nucleo storico della città è il quartiere francese, sede di bar, ristoranti e locali dove viene suonato il jazz. È nota per la sua ricca eredità culturale, specialmente per la sua musica, per la sua cucina, e per il suo pittoresco carnevale (detto Mardi Gras, martedì grasso in francese). È inoltre un centro industriale e di distribuzione ed un importante porto marino.
Al censimento del 2012, la popolazione della città era di 369 250 abitanti. Questa cifra non comprende i sobborghi di Jefferson Parish, Saint Bernard e di altre comunità confinanti. Secondo una stima del marzo 2015, l'area metropolitana della Grande New Orleans aveva una popolazione stimata di circa 1 250 000 abitanti.[2]
Indice
1 Geografia fisica
2 Storia
2.1 La fondazione
2.2 Il dominio spagnolo
2.3 L'Ottocento
2.4 Il Novecento
2.5 Uragano Katrina
3 Società
3.1 Lingue e dialetti
4 Musica
4.1 Jazz
5 Infrastrutture e trasporti
5.1 Tramvie
5.2 Autobus
5.3 Aviazione
5.4 Ferrovie
5.5 Traghetto
6 Sport
7 Amministrazione
7.1 Gemellaggi
8 Note
9 Altri progetti
10 Collegamenti esterni
Geografia fisica |
La città si trova sulle rive del fiume Mississippi a circa 170 chilometri dal Golfo del Messico. La città ha un'area totale di 350,2 miglia quadrate ed è situata nel delta del fiume Mississippi, a est e a ovest delle rive del fiume e a sud del lago Pontchartrain. La zona lungo il fiume è caratterizzata da creste e avvallamenti. New Orleans sorse sugli argini naturali situati lungo il fiume Mississippi.
Dopo la legge per il controllo delle alluvioni del 1965, sono stati costruiti argini artificiali attorno ad una zona geografica molto più ampia che comprende anche le paludi circostanti. Nel 2005, l'uragano Katrina ha causato il cedimento degli argini costruiti dal governo federale, inondando l'80% della città. Un rapporto redatto dalla società americana degli ingegneri ha stabilito che se gli argini non fossero collassati e le stazioni di pompaggio fossero state operative quasi i due terzi delle morti non si sarebbero verificati.
New Orleans ha sempre dovuto far fronte al pericolo degli uragani, ma i rischi oggi sono notevolmente aumentati a causa dell'erosione costiera da interferenze umane. Dall'inizio del XX secolo, è stato stimato che la Louisiana ha perso 2000 miglia quadrate (5000 km²) di costa (comprese molte delle sue isole sulla barriera), che un tempo proteggevano New Orleans dalle tempeste.
Dopo l'uragano Katrina il corpo statunitense degli ingegneri ha istituito misure massicce di riparazione degli argini e di protezioni anti-uragano per proteggere la città. Nel 2006, gli elettori della Louisiana hanno votato per un emendamento della costituzione dello Stato per dedicare tutti i ricavi da perforazione off-shore per ripristinare la linea erosione coste della Louisiana. Il Congresso ha stanziato 7 miliardi di dollari per rafforzare la protezione dalle inondazioni di New Orleans.
Storia |
La fondazione |
New Orleans venne fondata il 1º novembre 1718 dagli uomini della Compagnia del Mississippi. Venne così chiamata in onore di Filippo II di Orléans, principe di Francia. Era intenzione dei Francesi fare della Nouvelle-Orléans un'importante città, e così venne pianificato da Jean-Baptiste Le Moyne de Bienville un impianto urbano a scacchi (il Quartiere Francese), ignorato però dai nuovi coloni.
A soli quattro anni dalla sua fondazione, New Orleans divenne capitale della Louisiana Francese, sostituendo Biloxi.
Il dominio spagnolo |
Col Trattato di Parigi del 1763, la Spagna, che aveva ceduto la Florida alla Gran Bretagna, ottenne la Louisiana. Il primo governatore spagnolo arrivò nel 1766, ma già due anni dopo fu messo in fuga da una ribellione. Dopo aver fatto fucilare i capi della rivolta ed aver imprigionato gli altri cospiratori, gli spagnoli ripresero in pugno la situazione. Nel 1788 e nel dicembre del 1794, New Orléans venne distrutta da due grandi incendi. Gli edifici inceneriti vennero ricostruiti in stile iberico, anche se erroneamente vengono definiti francesi poiché la maggior parte di essi si trova nel Quartiere Francese.
Sotto il dominio spagnolo iniziò a crescere l'industria legata alla lavorazione dello zucchero ed inoltre furono compiute importanti opere, come il Canale Carondelet, che collegava il Mississippi con il lago Pontchartrain, la Cattedrale di San Luigi e il Cabildo. L'importanza commerciale di New Orléans crebbe ulteriormente quando la Spagna siglò un accordo commerciale con gli Stati Uniti che garantiva agli americani l'uso del porto della città. Scoppiarono però anche delle gravi epidemie dovute all'ambiente malsano e al traffico continuo di uomini e di merci. Nel 1800, con la firma del Trattato di San Ildefonso, la Francia tornò in possesso di New Orléans, anche se nel 1803 venne venduta agli Stati Uniti.
L'Ottocento |
Nel 1815 a New Orleans si combatté una battaglia tra inglesi e americani, passata alla storia come la battaglia inutile poiché al momento dello scontro era già stato firmato l'armistizio tra i due paesi. Il suo porto divenne rapidamente uno dei più importanti del Sud, grazie anche alla tratta degli schiavi africani, che qui come in nessun altro porto americano arrivarono in gran numero. Nonostante ciò va sottolineato che proprio a New Orleans viveva una delle più attive e floride comunità nere libere del paese. Nel corso della guerra civile americana la città venne occupata il 1º maggio 1862 dalla flotta nordista dell'ammiraglio David G. Farragut senza colpo ferire; ciò risparmiò a New Orleans distruzioni e spargimenti di sangue.
Nel 1862 l'insegnamento in francese venne abolito dalle scuole per ordine del generale Ben Butler mentre sei anni dopo venne addirittura abrogato l'insegnamento della lingua. Con la fine della guerra di secessione giunsero a New Orleans migliaia di emigranti italiani, specialmente siciliani, richiamati da migliaia di posti di lavoro lasciati liberi nelle piantagioni dagli ex schiavi afroamericani. La comunità siciliana nel giro di poco tempo, divenne una delle più attive dal punto di vista economico e culturale. L'arrivo dei siciliani comportò la nascita anche della prima cosca mafiosa d'America. Nel 1891 si verificò uno orrendo linciaggio che costò la vita a undici immigrati italiani accusati di essere responsabili della morte del locale capo della polizia.
Il Novecento |
Fino al 1860 la città risultava essere la quinta più grande degli Stati Uniti e nei decenni successivi continuò relativamente a crescere. Tuttavia, con il crescere prima dei centri industriali del Midwest, poi con la nascita improvvisa delle metropoli californiane e della costa del Pacifico, New Orleans iniziò a perdere sempre più posizioni nella classifica delle città americane. A favorire il declino della città vi fu anche il potenziamento delle ferrovie e la nascita delle autostrade che colpirono duramente il commercio fluviale sul quale si basava l'economia cittadina.
A metà del XX secolo, New Orleans perse anche il suo primato di metropoli del Sud a scapito di altre grandi città come Dallas, Houston ed Atlanta. Secondo il censimento del 1950, il 68% della popolazione era bianca mentre il 31,9% era afroamericano. Nel 1960 la città raggiunse il massimo della popolazione con circa 630.000 abitanti, ma negli anni successivi cominciò una costante diminuzione.[2] Negli anni sessanta venne superata in grandezza anche da Miami. Il porto di New Orleans rimase tuttavia uno dei più grandi della nazione anche se la meccanizzazione di alcune operazioni comportò la perdita di posti di lavoro.
Uragano Katrina |
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La città è stata devastata tra il 29 e il 31 agosto 2005 da un'inondazione causata dall'uragano Katrina che ha colpito con particolare violenza il delta del Mississippi provocando un elevato numero di vittime. Molti dei superstiti hanno traslocato altrove e parte della popolazione di New Orleans non è ancora ritornata. Secondo l'ufficio dei censimenti, un mese dopo il disastro la popolazione era di 223.000 abitanti. Nei primi tempi il ripopolamento è stato rilevante ma negli anni successivi l'aumento della popolazione è stato progressivamente decrescente. Secondo una stima del 2014, vi erano circa 384.200 abitanti, contro i 494.300 di prima dell'uragano. Nell'area metropolitana la popolazione era stimata in circa 1.250.000 unità nel marzo del 2015, circa il 90% di quella del 2005.[2] La città è stata minacciata nell'agosto 2008 anche dall'uragano Gustav, che non ha causato gli stessi danni di Katrina.
Società |
Lingue e dialetti |
Seppur sia tradizionalmente ritenuta una lingua importante, il francese a New Orleans è quasi disusato, parlato appena dall'1,05% della popolazione (3.500-4.000 persone). La lingua maggioritaria è senza dubbio l'inglese, parlato da oltre il 90% dell'intera popolazione, seguito dallo spagnolo (5%), vietnamita (1,5%) e cinese (0,5%). Il restante 2% parla altre lingue, tra cui italiano (parlato da 650 persone circa), tedesco, arabo, persiano e varie lingue asiatiche[3].
Musica |
Jazz |
Nelle parole pronunciate in una intervista televisiva da Renzo Arbore, musicista e conduttore televisivo e cittadino onorario del più importante centro della Louisiana, New Orleans è una "città-mito", ovvero una di quelle città che "si conoscono ancor prima di visitarle". .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}La città ha ospitato per prima i neri provenienti dal Senegal che hanno contribuito moltissimo alla nascita e allo sviluppo della musica jazz.[senza fonte] New Orleans viene anche menzionata nella canzone The House of the Rising Sun, canzone popolare nativa della stessa città. Quello che è considerato il primo disco di musica jazz è stato inciso da un gruppo che fra i propri componenti comprendeva alcuni italiani, la Original Dixieland Jazz Band.[senza fonte]in realtà non era propriamente Jazz il genere del disco ma una variante un po' più raffinata suonata dai bianchi; questo successe perché il Jazz era improvvisazione non canzoni o brani vere e proprie Lo spirito di New Orleans è stato poeticamente descritto dal cantante e poeta Bob Dylan nel suo libro Chronicles - Vol. 1.
Infrastrutture e trasporti |
Tramvie |
New Orleans dispone di cinque linee tramviarie. La linea St. Charles è la più antica tramvia funzionante negli interi Stati Uniti. Le linee sono state gravemente danneggiate dall'uragano Katrina. I tram di New Orleans compaiono nel dramma di Tennessee Williams Un tram che si chiama Desiderio.
Autobus |
Il trasporto pubblico locale è gestito dalla New Orleans Regional Transit Authority che opera su diverse linee che uniscono il centro cittadino con le periferie. L'azienda durante l'uragano Katrina ha perso più di 300 automezzi.
Aviazione |
La città è servita dall'Aeroporto Internazionale Louis Armstrong.
Ferrovie |
New Orleans è collegata con le principali città statunitensi dalla rete ferroviaria dell'Amtrak. La stazione ferroviaria principale è la New Orleans Union Passenger Terminal.
Traghetto |
Sul fiume Mississippi opera anche un traghetto che unisce il centro cittadino con il quartiere di Algiers Point. Questo traghetto è stato immortalato nel film Déjà Vu - Corsa contro il tempo con Denzel Washington.
Sport |
New Orleans ha due formazioni militanti nelle leghe professionistiche statunitensi:
- I New Orleans Saints, squadra di football americano della NFL; giocano al Louisiana Superdome. Il 7 febbraio 2010 hanno partecipato per la prima volta al Super Bowl, battendo a Miami gli Indianapolis Colts per 31 a 17.
- I New Orleans Pelicans, squadra di basket della NBA; giocano alla New Orleans Arena.
New Orleans inoltre ospita ogni anno al Superdome lo Sugar Bowl, una delle quattro finali nazionali riservate ai campionati studenteschi di football americano.
Amministrazione |
Gemellaggi |
Maracaibo
Juan-les-Pins
Isola del Liri
Merida
Innsbruck
Pointe-Noire
San Miguel de Tucumán
Tegucigalpa
Caracas
Matsue
Holdfast Bay
Orléans
Note |
^ 2014
^ abc (EN) Jeff Adelson, Post-Katrina increase slows to a plateau, su theneworleansadvocate.com, 28 marzo 2015. URL consultato il 1º agosto 2015.
^ (EN) Language Map Data Center, su apps.mla.org. URL consultato l'11 aprile 2016..
non trovo indicata la capitale dello Stato della Louisiana che é Baton Rouge
Altri progetti |
Altri progetti
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Wikinotizie contiene l'articolo USA Uragano Katrina 2005
Collegamenti esterni |
- (EN) Sito ufficiale, su cityofno.com. URL consultato il 4 novembre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2005).
- (EN) Ufficio del turismo di New Orleans, su neworleanscvb.com.
- (EN) Sito del Quartiere Francese, su frenchquarter.com.
- (EN) New Orleans Jazz & Heritage Festival, su nojazzfest.com.
- (EN) New Orleans e il jazz, approfondimento, su jazzitalia.net.
- (EN) Il carnevale di New Orleans, su mardigrasneworleans.com.
- (EN) Dartmouth-Dillard Neighborhood Recovery Project, su icpd.dartmouth.edu. URL consultato il 4 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2006).
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 124951319 · ISNI (EN) 0000 0001 2151 2601 · LCCN (EN) n79007238 · GND (DE) 4042008-5 · BNF (FR) cb14024697z (data) |
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