Porta logica molecolare




Una porta logica molecolare è una molecola che esegue un'operazione logica in base a uno o più input logici e producendo un singolo output logico. Molta ricerca accademica è dedicata allo sviluppo di questi sistemi e attualmente esistono molti prototipi. A causa della loro utilità potenziale nell'aritmetica queste macchine molecolari sono anche dette molecolatori.


Le porte logiche molecolari funzionano con segnali di ingresso basati su processi chimici e segnali di output basati sulla spettroscopia. Uno dei primi sistemi basati su soluzioni acquose sfrutta il comportamento chimico dei composti A e B come rappresentato nello schema 1.[1]


Schema 1. Porte logiche molecolari de Silva 2000

Il composto A è una olefina spingi/tira (push-pull) con il recettore in alto contenente quattro gruppi anionici di acido carbossilico (e contro-cationi non dischiusi[2]) in grado di legarsi al calcio. La parte inferiore è una molecola di chinolina che è un recettore per gli ioni di idrogeno. La porta logica opera come viene spiegato qui di seguito.


Senza nessun input chimico di Ca2+ o H+, il cromoforo mostra un massimo di assorbanza nella spettroscopia ultravioletta/visibile (UV/VIS) a 390 nm. Quando il calcio viene introdotto, ha luogo uno spostamento verso il blu e l'assorbanza a 390 nm diminuisce. Allo stesso modo l'aggiunta di protoni provoca uno spostamento verso il rosso e quando entrambi i cationi sono nell'acqua, il risultato finale è l'assorbimento ai 390 nm iniziali. Questo sistema rappresenta una porta logica XNOR nell'assorbimento e una porta logica XOR nella trasmittanza.


Nel composto B la sezione inferiore contiene ora un gruppo amminico terziario in grado anche di legarsi ai protoni. In questo sistema ha luogo la fluorescenza soltanto quando entrambi i cationi sono presenti e dunque il sistema rappresenta una porta logica AND.


Con entrambi i sistemi in parallelo e con il monitoraggio della trasmittanza per il sistema A e la fluorescenza per il sistema B il risultato è un half-adder in grado di riprodurre l'equazione 1+1=2.


In una modifica del sistema B non due ma tre input chimici sono simultaneamente processati in una porta logica AND[3]. Un segnale di fluorescenza intensificata dal composto, descritto sotto, è ottenuto solo in presenza di idrogeno, zinco e ioni di sodio attraverso l'interazione rispettivamente con l'ammina, i carbossili e i recettori eteri corona, e questo sistema può essere potenzialmente applicato nello screening della malattia (lab-on-a-molecule) perché questi ioni sono tutti fisiologicamente rilevanti.


Scheme 2. Lab On A Molecule

In un altro sistema di porta logica XOR, la chimica è basata sullo pseudorotassano[4] descritto nello schema 3. In una soluzione organica, il sale (rod) di diazapirenio carente di elettrone e le unità di 2,3-diossinaftalene ricche di elettroni dell'etere corona (anello) si auto-assembla tramite la formazione di un complesso a trasferimento di carica.


Una ammina terziaria aggiunta, come la tributilammina, forma un addotto di 1:2 con il diazapirene e il complesso si smembra. Questo processo è accompagnato da un aumento della intensità di emissione a 343 nm derivanti dall'etere corona liberato.


L'acido trifluorometansolfonico aggiunto reagisce con l'ammina e il processo ritorna allo stato iniziale. L'acido in eccesso blocca l'etere corona per mezzo della protonazione e il complesso e nuovamente disfatto.


Schema 3. Porta logica di pseudorotassano

Un sistema full-adder basato sulla fluoresceina[5] è in grado di calcolare 1+1+1=3.



Note |




  1. ^ (EN) Proof-of-Principle of Molecular-Scale Arithmetic A. Prasanna de Silva and Nathan D. McClenaghan J. Am. Chem. Soc.; 2000; 122(16) pp 3965 – 3966; Abstract


  2. ^ Dall'ing. non-disclosed


  3. ^ (EN) Communicating Chemical Congregation: A Molecular AND Logic Gate with Three Chemical Inputs as a "Lab-on-a-Molecule" Prototype David C. Magri, Gareth J. Brown, Gareth D. McClean, and A. Prasanna de Silva J. Am. Chem. Soc.; 2006; 128(15) pp 4950 – 4951; (Communication) Abstract


  4. ^ (EN) Logic Operations at the Molecular Level. An XOR Gate Based on a Molecular Machine Alberto Credi, Vincenzo Balzani, Steven J. Langford, and J. Fraser Stoddart J. Am. Chem. Soc.; 1997; 119(11) pp 2679 – 2681; (Article) Abstract


  5. ^ (EN) A Molecular Full-Adder and Full-Subtractor, an Additional Step toward a Moleculator David Margulies, Galina Melman, and Abraham Shanzer J. Am. Chem. Soc.; 2006; 128(14) pp 4865 – 4871; (Article) DOI: 10.1021/ja058564w



Collegamenti esterni |


  • (EN) A Molecular Photoionic AND Gate Based on Fluorescent Signaling (PDF), su nature.com.

.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}





































Popular posts from this blog

Арзамасский приборостроительный завод

Zurdera