Parallele asimmetriche




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Un esercizio alle parallele asimmetriche


Le parallele asimmetriche sono un attrezzo della ginnastica artistica femminile.
Nelle competizioni internazionali si usa spesso indicare questo attrezzo con la sigla UB, dal corrispondente termine inglese Uneven Bars, specie nell'indicazione dei punteggi.




Indice






  • 1 Descrizione


  • 2 L'attrezzo


  • 3 Caratteristiche dell'esercizio


  • 4 Storia


  • 5 Altri progetti


  • 6 Collegamenti esterni





Descrizione |


Sono formate da una struttura in metallo, che, agganciata con cavi al pavimento, sostiene due staggi in legno posizionati distanziati, uno più in alto e uno più in basso. L'evoluzione di questo attrezzo nel corso degli anni è stata notevole. Con il passare degli anni, infatti, gli staggi sono stati distanziati maggiormente, in modo da poter consentire evoluzioni più spettacolari da parte delle atlete.



L'attrezzo |


Secondo le norme della Fédération Internationale de Gymnastique (FIG) le misure regolamentari dell'attrezzo sono:



  • Altezza (comprensiva di circa 20 cm per il materassino di atterraggio):

    • staggio superiore: 245 cm

    • staggio inferiore: 165 cm



  • Lunghezza degli staggi: 240 cm

  • Distanza diagonale tra gli staggi: 130-180 cm (regolabile)



Caratteristiche dell'esercizio |


L'esercizio alle parallele asimmetriche richiede soprattutto forza nelle braccia. Le ginnaste eseguono movimenti in gran velocità e sicuramente i passaggi più spettacolari sono quelli caratterizzati dai grandi salti con ripresa dello stesso staggio di spinta (ad esempio Tkachev, Jaeger, Gienger, Hindorff), oppure passando da uno staggio all'altro (Pak, Contromovimento, Tarzan). L'esercizio inizia con un'entrata, che solitamente è la kippe, e termina con un'uscita, nella quale la ginnasta si stacca definitivamente dallo staggio ed atterra sul tappeto. Ai massimi livelli agonistici, nell'uscita le ginnaste eseguono doppi salti mortali, anche con avvitamenti in volo.



Storia |


Le parallele asimmetriche furono introdotte nel programma olimpico ai Giochi di Helsinki del 1952. Ai Giochi di Montreal del 1976 la rumena Nadia Comăneci fu la prima ginnasta in assoluto ad ottenere un 10 pieno e unanime da parte di tutti i giudici, proprio alle parallele asimmetriche.



Altri progetti |



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Collegamenti esterni |


  • Description of gymnastics technique by animation, su g-flash.net.

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