Godfried Danneels
Godfried Danneels cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Il cardinale Danneels a Malines nel 2013 | |
Apparuit humanitas Dei Nostri | |
Titolo | Cardinale presbitero di Sant'Anastasia |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 4 giugno 1933 | a Kanegem
Ordinato presbitero | 17 agosto 1957 dal vescovo Emiel-Jozef De Smedt |
Nominato vescovo | 4 novembre 1977 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 18 dicembre 1977 dal cardinale Léon-Joseph Suenens |
Elevato arcivescovo | 19 dicembre 1979 da papa Giovanni Paolo II |
Creato cardinale | 2 febbraio 1983 da papa Giovanni Paolo II |
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Godfried Danneels (Kanegem, 4 giugno 1933) è un cardinale e arcivescovo cattolico belga, .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}considerato tra i più progressisti della Chiesa cattolica[senza fonte].
Indice
1 Attività pastorale
2 Genealogia episcopale
2.1 Successione apostolica
3 Onorificenze
4 Note
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni
Attività pastorale |
Riceve l'ordine sacro il 17 agosto 1957, successivamente insegna e diviene poi professore di Teologia e Direttore spirituale del Seminario.
Il 4 novembre 1977 papa Paolo VI lo nomina vescovo di Anversa; riceve la consacrazione episcopale il 18 dicembre dello stesso anno.
Il 19 dicembre 1979 papa Giovanni Paolo II lo nomina arcivescovo di Malines-Bruxelles e primate del Belgio e, il 15 settembre 1980, ordinario militare per il Belgio.
Nel concistoro del 2 febbraio 1983 viene creato cardinale da papa Giovanni Paolo II.
Dal 1980 è anche presidente della Conferenza episcopale belga, carica che mantiene fino al 2010. È inoltre membro del Consiglio della II Sezione della Segreteria di Stato, della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, della Congregazione per l'Educazione Cattolica e della Congregazione per le Chiese Orientali.
Il 18 gennaio 2010 papa Benedetto XVI accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Malines-Bruxelles per raggiunti limiti di età.
Il 27 febbraio 2010 Benedetto XVI lo solleva, per raggiunti limiti d'età, anche dall'ufficio di Ordinario Militare per il Belgio.
Ha affermato di aver fatto parte di un gruppo, da lui stesso chiamato "mafia di San Gallo" unitosi per spingere Benedetto XVI a dimettersi e sostituirlo con un pontefice più progressista. Ciò infine si è realizzato con l'elezione di Papa Francesco I il 13 marzo 2013 [1].
Il 4 giugno 2013, compiendo 80 anni, perde il diritto di entrare in conclave e votare per l'elezione del Romano Pontefice; decade anche da tutti gli incarichi di Curia.
Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Vescovo Eugène de Mazenod, O.M.I.
- Cardinale Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I.
- Cardinale François-Marie-Benjamin Richard
- Cardinale Pietro Gasparri
- Cardinale Clemente Micara
- Cardinale Jozef-Ernest van Roey
- Cardinale Léon-Joseph Suenens
- Cardinale Godfried Danneels
Successione apostolica |
- Vescovo Paul Van den Berghe (1980)
- Vescovo Paul Lanneau (1982)
- Vescovo Rémy Victor Vancottem (1982)
- Vescovo Luc Alfons De Hovre, S.J. (1982)
- Vescovo Roger Joseph Vangheluwe (1985)
- Vescovo Albert Jean Charles Ghislain Houssiau (1986)
- Vescovo Jan De Bie (1987)
- Arcivescovo André-Joseph Léonard (1991)
- Vescovo Aloysius Jousten (2001)
- Cardinale Jozef De Kesel (2002)
- Vescovo Guy Harpigny (2003)
- Vescovo Lucas Van Looy, S.D.B. (2004)
- Vescovo Johan Jozef Bonny (2009)
Onorificenze |
Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) | |
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Note |
^ VTM NIEUVS, su nieuws.vtm.be.
^ Dal sito web del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikiquote
- Wikimedia Commons
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Godfried Danneels
- (versione epub)
Collegamenti esterni |
(EN) David Cheney, Godfried Danneels, su Catholic-Hierarchy.org.
- Biografia ufficiale, su vatican.va.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 95176718 · ISNI (EN) 0000 0000 8167 8534 · LCCN (EN) n91011350 · GND (DE) 119248654 · BNF (FR) cb121459275 (data) · BAV ADV11532419 |
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